"Posta in una delle situazioni più amene d'Italia, e forse d'Europa, fra la Collina ariosa e la corona dell'Alpi trionfale, sulle rive del Po dilettose o romantiche, il centro storico e topografico di Torino contrasta così nel modo più singolare col bel paesaggio circostante"
(Filippo Burzio)

Terre alte: tra non più e non ancora

Incontro impegnativo quello del Festival Torino e le Alpi di sabato 11 luglio, presso il Circolo dei lettori di via Bogino 9 a Torino. Ma indispensabile per chi delle Terre Alte vuole conoscere, oltre ad arte e cultura, anche la quotidianità e le prospettive.

L’apertura dei lavori del convegno Le terre alte tra non più e non ancora. Territorio, comunità concrete, sviluppo e politica nelle terre alte alle ore 10 con una relazione sullo scenario delle trasformazioni antropologiche, culturali, sociali e istituzionali nelle terre alte. Interverranno Massimo Coda della Compagnia di San Paolo, il sociologo Aldo Bonomi di Aaster, del geografo Giuseppe Dematteis di Dislivelli e dell’Antropologo Annibale Salsa dell’Accademia della Montagna del Trentino.

Seguiranno poi una serie di brevi interventi tematici a cura dei principali specialisti in temi montani del nostro paese, suddivisi in tre categorie: il territorio, l’impresa, i saperi e la politica.

Per la prima sezione dedicata al territorio intervengono:
- Albino Gusmeroli (AASTER), La piattaforma alpina in formazione
Michele Nardelli (Associazione territoriali#europei), Il territorio, un soggetto vivente che s’interroga sulla sostenibilità
- Agostino Agostinelli (Federparchi), I parchi come attori di sviluppo all’epoca della green economy
- Fabio Renzi (Fondazione Symbola), Gli Appennini, terre alte del Mediterraneo

Per la sezione dedicata all’impresa prenderanno la parola:
- Andrea Ferrazzi (Confindustria Belluno), La metamorfosi del contesto competitivo alpino
- Gioacchino Gobbi (Grivel Spa Aosta), Fare imprese nelle Alpi competendo nel mondo

In tema di saperi, spazio a:
- Anna Giorgi (Università della Montagna di Edolo), Il senso di portare l’Università nelle terre alte
- Piercarlo Grimaldi (Università di Scienza Gastronomiche, Pollenzo), Dalle terre della malora a Terra Madre

L’argomento politica sarà affidato a:
- Enrico Borghi (Presidente UNCEM), Cosa insegnano le terre alte alla politica e alle istituzioni?
- Federica Corrado (Cipra Italia),  Coscienza di comunità e transcalarità delle pratiche
- Lorenzo Dellai (Deputato della Repubblica), La politica per le terre alte fatta da Trento, vista da Roma
- Stefano Bruno Galli (Consigliere Regionale Lombardia), Senso e prospettive della Macroregione Alpina

Alle ore 13 la chiusura dei lavori sarà affidata a Luca Remmert, Presidente della Compagnia di San Paolo.

Scarica il programma del Festival “Torino e le Alpi” 2015

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